martedì 29 giugno 2010

Miss Padania a FIdenza


Sabato 26 giugno Elena Roetta, di reggio-emilia, ha vinto le preselezioni di miss Padania che si sono tenute a Fidenza
Alla manifestazione hanno partecipato Fabio Ranieri, Roberto Corradi e Angelo Alessandri, esponenti di spicco della Leganord locale (Alessandri è il coordinatore nazionale del movimento); nonchè gli assessori Carancini e Merli di Fidenza e il sindaco Mario Cantini.
Il bel tempo ha contribuito a incrementare il successo della manifestazione, si spera nel bel tempo anche per il 9 luglio, quando le selezioni di Miss Padania toccheranno anche il paese di Sorbolo.

Sondaggio pro-Padania

www.affaritaliani.it è una testata giornalistica on-line.

Recentemente ha fatto un sondaggio per "tastare" il polso alla gente riguardo all'esistenza o meno della Padania e quindi riguardo a federalismo e secessione.

Qui i risultati LINK

Qualcuno potrebbe dire che sono pochi che riconoscono lo scopo per cui è nata la Leganord, io dico che bisogna leggere bene i numeri: quando il 35% degli italiani si dichiara favorevole alla secessione (20 milioni di persone), magari non è la maggioranza ma comunque uno dei maggiori partiti in Italia.

lunedì 21 giugno 2010

PONTIDA BAGNATA-PONTIDA FORTUNATA



Abbiamo preso un acqua da cine!!!
Ma comunque è un bello spettacolo vedere così tante bandiere e striscioni pro-Lega. Il campo a ridosso del palco era un po' "umido" ma comunque non ha fermato migliaia di sostenitori venuti da tutto il nord Italia.
Presenti tutti i politici di alto livello come Maroni o Calderoli. A turno ognuno ha parlato a una folla veramente entusiasta, in cambio hanno ricevuto applausi e ovazioni.

Non è semplice dire cosa ci si trova davanti: semplicemente la si respira un'altra aria, un'aria che speriamo arrivi anche da noi molto presto. Gente che lavora, gente che studia, gente che si fa in quattro per portare avanti questa idea.
Un applauso particolare bisogna farlo ai "matti" che sono arrivati li al sabato e sono rimasti con le tende fino a domenica.

Umberto Bossi, leader, ha parlato per ultimo. Ha chiarito subito che il federalismo è suo, che lo sta progettando con Calderoli. Ha detto che un piccolo passo lo si è già fatto e che questa è la strada da seguire.

Da Soragna solo due i temerari con l'ombrello.
Arrivederci Pontida, al prossimo anno.

Paolo

venerdì 18 giugno 2010

The Arizona immigration law supporters


PHOENIX — Arizona Gov. Jan Brewer's office has received nearly $20,000 in private donations to help the state mount a legal defense against lawsuits related to its tough new immigration law.

In Arizona, lo stato ha ricevuto $20000 in donazioni dai cittadini per affrontare le spese relative alle vicende giudiziarie della nuova legge sull'immigrazione.
44o persone hanno sostenuto lo stato per poter mantenere la nuova (e più dura) legge sull'immigrazione.

L'arizona confina a sud con il Messico; la terra dei canyon e dei western è da sempre terra di emigrazione verso i ben più benestanti Stati Uniti d'America. E' proprio vero che tutto il mondo è paese.

Tratto da "Il foglio"-quello che un fogliante non può leggere-

www.huffingtonpost.com

giovedì 17 giugno 2010

Le nostre pecore nere


Anche nella Lega ci sono le pecore nere. Ma vengono allontanate. Grassano avrebbe dovuto succedere a Cota, che ha lasciato l'incarico di deputato per la presidenza alla regione.
Il gruppo della Lega, per voce del capogruppo Reguzzoni, ha detto chiaramente di non voler accogliere l'ex consigliere a causa delle vicende giudiziarie che lo riguardano.
Un anno e mezzo fa l'ex leghista Grassano è stato arrestato per aver inquinato prove che lo avrebbero incriminato, per questo è stato cacciato dal partito.

Seguiremo le news e lo sviluppo dei fatti. Chi non è "pulito" non deve fare politica.

Paolo

lunedì 14 giugno 2010

Niente velo? Tante Botte

Non vuole portare il velo, viene massacrata dal marito.
Succede a Melegnano, qualche sera fa, la donna marocchina viene picchiata a sangue dal marito, anch'egli marocchino, con un ferro da stiro. Il figlio chiede aiuto ai vicini di casa che riescono a fermare il massacro. La donna è incinta e viene tenuta sotto controllo all'ospedale.

www.ilgiornale.it

Questi eventi succedono a causa dell'ignoranza e della deficienza delle persone, extracomunitari e non. La donna ha dichiarato che quella non è la prima volta che le prende, la sua paura più grande non è per il fatto in sè, è per il fatto che suo marito sicuramente uscirà presto di prigione e allora saranno guai seri.
Bisogna cominciare a chiedersi se la tolleranza funziona ancora.

Paolo

Elezioni Belgio



Belgio- nelle Fiandre vincono i nazionalisti (e anche scissionisti). I socialisti vincono al sud.
Da Libero
Un terremoto – La stampa belga non usa mezzi termini per definire il risultato delle elezioni politiche di ieri, che si è conclusa con la vittoria scontata, ma maggiore del previsto, dal partito nazionalista e indipendentista fiammingo di Bart De Wever. Un esito clamoroso in un paese che finora aveva allontanato lo spettro della scissione fra le Fiandre a Nord e il Sud francofono, accusando gli osservatori stranieri di fornire interpretazioni viziate da un’eccessiva drammatizzazione. Oggi i francofoni sanno che non sarà più possibile temporeggiare poiché è arrivato il momento di negoziare con i fiamminghi il futuro del Belgio.
(....)
De Wever, da parte sua, ha esortato l'inizio dei negoziati incoraggiato i francofoni a "non avere paura". Ma non ha rinnegato il suo credo indipendentista, ne ha solo moderato i toni. Il leader nazionalista fiammingo ha rinunciato per ora ai propositi di scissione unilaterale, che tra l’altro comporterebbe grossi problemi con l'Ue, per cercare una soluzione consensuale che riconosca il fatto che le Fiandre e il Belgio francofono sono "due diverse democrazie, con diverse opinioni pubbliche". Una vertà che ormai nessuno può negare. L'obiettivo di De Wever è aumentare al massimo l’autonomia delle Fiandre, per muovere poi verso una "confederazione" che sostituista l’attuale Stato federale. Ma è difficile che Di Rupo accetti di marciare a questo ritmo. La parola spetta, alla fine, al re Alberto II per l’incarico di formare il nuovo governo.

Per la cronaca, la situazione del Belgio è molto simile a quella italiana. Il nord del paese è molto più avanzato rispetto al sud.

Paolo

Giacimenti di minerali in Afghanistan


-U.S. Identifies Vast Riches of Minerals in Afghanistan-

Una notizia non politica, ma comunque molto interessante.
Gli USA hanno trovato giacimenti minerali per circa mille miliardi di dollari in Afghanistan.
Questi depositi ( contenenti oro, rame e altri metalli per uso industriale) sarebbe di enorme aiuto per permettere a questa nazione di progredire e di stabilizzare la propria economia una volta finita la guerra. "Sarebbe una rivoluzione per uno stato da sempre arretrato me che ora può contare su una risorsa veramente importante"

Ma che bravi questi americani!!!!!

Articolo tratto da http://www.nytimes.com/2010/06/14/world/asia/14minerals.html?emc=na

martedì 8 giugno 2010

Case Ater solo a "cittadini doc"

Ecco qui un bell'articolo che dimostra che la Leganord non è solo chiacchere e parole, ma le cose le cambia davvero.
-da L'Arena.it-

LEGNAGO. Nei primi 30 posti della graduatoria compilata con i nuovi criteri introdotti dalla Lega non ci sono stranieri

I punteggi assegnati dal Comune in aggiunta a quelli regionali favoriscono gli aspiranti inquilini residenti da almeno vent’anni

Legnago. La ricetta leghista per favorire, con i nuovi criteri padani varati nove mesi fa, gli italiani e i «legnaghesi de zoca» nell'assegnazione delle case popolari ha dato i frutti sperati. E, a meno di una disponibilità record o di emergenze abitative, gli immigrati saranno perciò costretti a rinunciare alle chiavi di un alloggio dell'Ater.
A metterlo nero su bianco è la graduatoria provvisoria appena licenziata e trasmessa in municipio dalla commissione istruttoria dell'Azienda per l'edilizia residenziale scaligera, che ha ammesso 150 delle 168 domande presentate nel 2009 dalle fasce disagiate della popolazione. Dall'elenco degli aspiranti affittuari, da cui il Comune attingerà nei prossimi mesi per consegnare le abitazioni a canone agevolato, sono infatti spariti i cittadini stranieri. Il primo «foresto» - fatta eccezione per una signora polacca mamma di tre bambini avuti da un italiano, che nel giro di un anno è scivolata tra l'altro dal primo al 19° posto - è piazzato in trentunesima posizione e si tratta di un capofamiglia marocchino con moglie e quattro figli a carico. Il che significa che è praticamente tagliato fuori, alla stregua di un'altra cinquantina di richiedenti di diverse etnie, dal novero dei futuri locatari. Anche perchè gli appartamenti - attualmente l'ente ne ha a disposizione soltanto tre che dovrebbero salire a sette entro l'estate - vengono assegnati col contagocce e l'attesa è già di per sè lunga per i primi della lista. A garantire una corsia preferenziale ai «cittadini doc» è stata l'applicazione dei punteggi suppletivi stabiliti dal Comune in aggiunta a quelli fissati dalla Regione. In un rovente Consiglio dello scorso settembre, il Carroccio, con l'avvallo del Pdl ed il voto contrario dell'opposizione, aveva infatti ristretto solo a due categorie la distribuzione degli otto punti di competenza dell'ente: cittadini italiani residenti a Legnago da almeno 20 anni; oppure nuclei composti da coppie italiane o comunitarie, coniugate e con figli a carico, la cui età sommata non superi i 65 anni purchè almeno uno dei due coniugi sia residente in città da almeno 15 anni. E così, all'atto pratico, si è verificata quella scrematura allora aspramente condannata dal centrosinistra, che intravvide nei criteri in questione «connotati razzisti a scapito non solo degli extracomunitari ma anche di anziani ed altri italiani fragili confinati in calce alla graduatoria».
L'amministrazione non ha però nulla da rimproverarsi e canta vittoria. «Finalmente», dichiara il sindaco Roberto Rettondini, «siamo riusciti a tutelare i diritti della nostra gente, dei nostri vecchi e dei tanti cittadini indigenti che con il loro lavoro hanno finanziato questi alloggi. E che, altrimenti, dovevano continuare a cedere il passo ai residenti dell'ultima ora».
«Questa graduatoria», aggiunge Erika Ferraresi, assessore al Sociale, «non è il frutto di un disegno discriminatorio e razzista. Bensì l'occasione giusta per salvaguardare i legnaghesi finora penalizzati nelle assegnazioni visto che dal 2006 ad oggi il 55,5 per cento degli alloggi, calcolando gli occupanti, sono andati a nomadi ed immigrati».
Stefano Nicoli

Link

Paolo

lunedì 7 giugno 2010

Inghilterra, Cina e sterilizzazione umana

Vedere cosa c'è nel mondo è una cosa molto interessante.
Da Il Sussidiario (quotidiano d'approfondimento)

Buona lettura

http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2010/6/7/IL-CASO-Una-societa-pro-aborto-inglese-usa-i-fondi-pubblici-per-aiutare-i-cinesi-a-non-aver-figli/1/90815/

Paolo

MISS PADANIA



Anche quest'anno si è tenuta la finale di Miss Padania. Al Teatro degli Arcimboldi di Milano Elisa Migliorati, 17 anni da Castegnato (Brescia), ha scavalcato tutte le altre concorrenti e si è piazzata al primo posto ricevendo la tradizionale "raggiera" (il copricapo usato da Lucia nei Promessi Sposi) dal Leader della Lega Umberto Bossi.
All'evento hanno partecipato molti volti noti dello spettacolo e della politica ( Letizia Moratti, Emilio Fede, Ivana Spagna e tanti altri..) e molti sono stati i premi assegnati.

PADANIA E PALLONE
La Padania trionfa anche nel calcio. Per la terza volta la "Coppa dei Popoli senza nazioni" viene vinta dalla squadra padana guidata da Renzo Bossi. Sconfitto il Kurdistan per 1 a 0 in finale, sconfitto anche il Regno delle due Sicilie per 2 a 0 in semifinale.

martedì 1 giugno 2010

Vu cumpra'....parcheggio???

Dalla Gazzetta di Parma on-line 1 giugno 2010

Via Volturno: "O mi dai i soldi o non parcheggi"



Attraversi il piazzale uscendo dall'ospedale, e ti avvicinano: «Vai alla macchina?» Se rispon di di sì, subito ti ritrovi seguito da un immigrato (a piedi) che viene a occupare il parcheggio. Chi ar riva in auto da via Volturno, poco dopo, si troverà davanti lo stra­niero, impegnato a sbracciarsi per indicare il posto libero, il parcheggio che da gratuito è di ventato «a pagamento». Qui le righe blu non c'entrano, questa è una scena dominata da mani te se (a chiedere soldi, magari pro ponendo l'acquisto di un paio di calze) e da nervi tesi. Sempre di più, stando alla testimonianza degli automobilisti che spesso per questioni di cura o di lavoro cercano un posto nel grande par cheggio dell'ospedale Maggiore, affacciato su via Volturno.

C'è chi, tra gli uomini, parla di carrozzerie rigate per ripicca per l'obolo (il balzello) rifiutato. Le donne, invece, si sentono minac ciate di persona. «Quel norda fricano mi ha aperto la portiera, infilando dentro la testa. Mi ha sibilato: “Non hai ancora pagato e oggi i soldi me li dai o la mac china non la lasci qui”» ha rac contato un'automobilista. La si gnora ha pagato...

Un'altra semplice notizia dal mondo...però stavolta ci avviciniamo a casa.