giovedì 23 settembre 2010

La scuola di Adro






Bhe, sembra quasi doveroso riservare un commento per la scuola di Adro, nel bresciano.
Innanzi tutto ricapitoliamo un attimo: Oscar Lancini, sindaco di Adro, leghista convinto, non è nuovo sui giornali. Tra i suoi provvedimenti più famosi ricordiamo l'incentivo ai vigili per ogni clandestino che stanavano fuori, la negazione della mensa scolastica ai bambini che non pagavano la retta (sui giornali ignoranti troverete scritto che i bambini erano tutti stranieri, totalmente irrilevante). Non aggiungo nessun link perché di questi casi se n'è parlato e se ne continua a parlare.
La nuova notizia riguarda la scuola elementare, tappezzata con 700 (si si 700 e anche qualcuno in più) simboli "leghisti".
La parola leghisti è messa di proposito tra virgolette, i simboli infatti sono tutti "soli delle alpi", simbolo dei monti del nord Italia, presente in quantità un po' ovunque da quelle parti e che la Lega ha preso come suo logo federale.
Le cravatte leghiste non si sono scomposte, ovviamente le cariche più alte hanno detto, giustamente, che 700 simboli forse sono un po' troppi e limitarsi a qualche logo sparso qui e la sarebbe stato sufficiente, poi c'è anche chi invece apprezza questa iniziativa ed è compiaciuto. Inutile parlare dei commenti degli altri partiti, basta scrivere Adro su google...

PASSIAMO ALLE COSE CHE PASSANO INOSSERVATE
Come dicevo prima il simbolo "sole delle alpi" è presente spesso in montagna, nei municipi e nei palazzi "ufficiali" del nord. Ad Adro, per esempio, il simbolo è presente in abbondanza anche in comune e in altri edifici pubblici. (non vuol dire che si può riempire una scuola di simboli, però intanto…)
Il consiglio, formato da destre e sinistre non ha battuto ciglio durante i lavori, se gli davano tanto fastidio i simboli perché è saltata fuori solo adesso questa storia?? Avevano così tanto bisogno di portare i bambini in piazza a protestare contro la Lega? Cercate su youtube un intervista a un bambino che in un corteo comunista (si vedono chiaramente falci e martelli) fa il verso a Bossi (che non ha un bel viso, ma non per colpa sua) e elogia Vendola. Il bambino in questione non so se ha la terza media.
A proposito di comunismo, la foto sopra ritrae la piazza di Nichelino, alle porte di Torino, soprannominata la piazza rossa (proprio per la forma a falce e martello, anche se qui si vede poco). Un Link a un blogger che ha commentato.

Parliamo un po' del simbolo. Il sole delle alpi non è nato come simbolo partitico, mi spiego: la svastica, nazista, è prima di tutto un simbolo indiano (dopo Il codice Da Vinci lo sanno anche i sassi), la croce non è cristiana, la croce sono due righe che si incrociano….La Lega ha preso in prestito il suo simbolo dal territorio di cui si fa portavoce (niente di più ovvio), in questa occasione sicuramente se n'è abusato un po' ma non più di quanto sia stato fatto in passato, avere un simbolo forte e riconosciuto vuol dire essere presente, il che può fare solo onore a un partito che viene considerato ignorante e arretrato.

Ultima curiosità: cercate "scudo crociato" con google.

Adesso il commento da leghista: 700 simboli sono troppi. Anche farsi insegnare la storia da professori dichiaratamente schierati è troppo e così altre mille cose. Se togliamo i simboli dalla scuola togliamo anche il monumento al fascismo di Bolzano e la piazza di Nichelino.

Paolo

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